Alla ricerca dei nuovi timbri di vetta: Monte Carso e San Servolo


Ieri ho fatto una gita che, nonostante la sua semplicità, si è rivelata davvero gratificante. Avevo un obiettivo chiaro in mente: scoprire i nuovi timbri di vetta del Monte Carso e di San Servolo. È stata l’occasione perfetta per rimettere gli scarponi e tornare su sentieri che conosco bene, ma che riescono sempre a regalarmi nuove emozioni e spunti di riflessione. L’escursione si è snodata su un percorso di circa 11 km, lungo tracciati che mi sono familiari, percorsi più volte nel corso degli anni. Eppure, ogni volta è un’esperienza unica: cambiano la luce, il vento, l’atmosfera e, soprattutto, il modo in cui ci si approccia al cammino. Questa volta ho affrontato il percorso con la curiosità di chi sa che, anche nei luoghi più noti, c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire, da riscoprire o semplicemente da vivere con maggiore attenzione. È stata una giornata senza fretta, senza pressioni, ma con il puro piacere di camminare e di apprezzare anche i dettagli più semplici, come un timbro di vetta che diventa il simbolo di un’esperienza condivisa con il territorio.

La salita al Monte Carso è iniziata dalla sorgente di Zgurenc, seguendo il sentiero CAI n. 1, un percorso che ho già fatto molte volte. Per la descrizione di tutto il percorso vedi QUI.
Eppure, ogni volta è un piacere: il bosco, i passaggi familiari e quella sensazione di camminare “a casa” che non stanca mai. Seguendo le indicazioni per la cima,

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siamo finalmente arrivati al nuovo timbro di vetta, un’ottima aggiunta per chi ama collezionare queste piccole testimonianze del nostro passaggio.

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Dopo, ho deciso di deviare verso San Servolo, dirigendomi verso il castello. Qui, di recente, è stato installato un nuovo cartello informativo sui sentieri della zona, completo di timbro di vetta, che si aggiunge a quelli già presenti sul muro del castello.

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È un punto interessante, ben curato e utile, che valorizza ulteriormente l’area e la rete sentieristica locale. E’ possibile scannerizzare il codice qr sul tabellone che riporta a questo sito : https://mapzs.pzs.si/home/trails molto interessante.

La giornata era perfetta: ho camminato sotto il sole, con una luce chiara che rendeva il percorso ancora più piacevole. Ma una volta arrivati in cima, le cose sono cambiate: una bora decisa soffiava, come spesso accade qui, a ricordarci che sul Carso il vento è parte dell’esperienza.
Dal castello sono rintonato sui miei passi fino a raggiungere di nuovo la sella del monte carso per riprendere il sentiero fatto all”andata…

È stata un’uscita senza fronzoli, ma piena di soddisfazioni: un buon passo, panorami aperti, timbri conquistati e la conferma che anche i sentieri più familiari possono sempre riservare nuove sorprese.

Alla prossima !!!


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