Le escursioni in bosco o in montagna possono essere un’esperienza rigenerante e avventurosa, ma è importante essere consapevoli dei rischi associati alle zecche, piccoli parassiti che possono trasmettere malattie attraverso i loro morsi.

Le zecche sono parassiti esterni appartenenti all’ordine degli Ixodidi, che fa parte della stessa classe degli Aracnidi, insieme a ragni, acari e scorpioni. Questi piccoli artropodi possono variare nelle dimensioni da pochi millimetri fino a circa 1 centimetro, a seconda della specie e dello stadio di sviluppo.

Ecco alcune informazioni importanti sulle zecche:

1. Distribuzione e specie:
   • Le zecche sono diffuse in tutto il mondo, e si conoscono circa 900 specie.
   • In Europa, troviamo principalmente due famiglie di zecche: gli Ixodidi (o zecche dure), che hanno uno scudo dorsale coriaceo, e gli Argasidi (o zecche molli), che invece sono prive di scudo.
   • In Italia, sono note 36 specie di zecche, raggruppate in 7 generi.
2. Ciclo biologico:
   • Il ciclo di vita delle zecche comprende 4 stadi: uovo, larva, ninfa e adulto.
   • Durante il loro sviluppo, le zecche richiedono un pasto di sangue per passare da uno stadio all’altro.
   • Le zecche dure si nutrono per giorni o settimane, mentre quelle molli per alcune ore.
3. Attività e stagionalità:
   • L’attività delle zecche è influenzata da temperatura e umidità.
   • Solitamente, sono più attive nei mesi caldi, ma i cambiamenti climatici possono variare il loro periodo di attività.
   • Durante l’inverno, si rifugiano sotto le pietre o si interrano per proteggersi dal freddo.

Ecco alcuni consigli su come comportarsi e soprattutto come prevenire le punture di zecca durante le vostre avventure.

Vestirsi adeguatamente: Indossare abiti chiari e a maniche lunghe può aiutare a individuare facilmente le zecche. È consigliabile infilare i pantaloni dentro gli stivali o le calze e indossare una camicia infilata nei pantaloni per ridurre la possibilità che le zecche si attacchino alla pelle.

Utilizzare repellenti: Applicare repellenti contenenti DEET o picaridina sulla pelle esposta e sugli abiti può fornire una protezione aggiuntiva contro le zecche. È anche possibile trattare i vestiti con permetrina, un insetticida che può uccidere o respingere le zecche.

Percorrere i sentieri: Mantenersi al centro dei sentieri e evitare di camminare attraverso la vegetazione fitta dove le zecche sono più propense a trovarsi.

Controlli frequenti: Dopo aver trascorso del tempo all’aperto, è importante controllare se stessi, i bambini e gli animali domestici alla ricerca di zecche. Prestare particolare attenzione alle aree calde e umide del corpo, come le ascelle, l’inguine e il cuoio capelluto.

Rimuovere le zecche correttamente: Se si trova una zecca attaccata alla pelle, è fondamentale rimuoverla il prima possibile. Ci sono vari modi e tecniche per togliere la zecca , ma consiglio di utilizzare una pinzetta per afferrare la zecca il più vicino possibile alla superficie della pelle e tirare verso l’alto con un movimento costante e deciso.

Conoscere i sintomi: Essere consapevoli dei sintomi delle malattie trasmesse dalle zecche, come la malattia di Lyme, può aiutare nella diagnosi precoce e nel trattamento tempestivo.

Seguendo questi semplici passaggi, potrete godervi la natura senza preoccupazioni e proteggervi dalle zecche. Ricordate, la prevenzione è la migliore difesa contro questi piccoli ma pericolosi parassiti.

Se hai altri suggerimenti o trucchi, condividili con noi nei commenti! 

Buone escursioni a tutti!