Sentiero natura cai n°9 da Contovello a Miramar
Bellissimo e panoramico sentiero che porta da Contovello al parco di miramare, ombreggiato e facilmente percorribile. Il ritorno invece è un pò più impegnativo ma ne vale assolutamente la pena percorrerlo, Il dislivello si aggira sui 220-240 metri. Fa parte dei “sentiero dei pescatori”.
Latitudine: 45.70480
Longitudine: 13.72094
Parcheggiata l’automobile nel piazzale di fronte la chiesetta a Contovello, vediamo subito il cartello che indica l’inizio del sentiero natura.
Scendiamo circa per 300 metri lunga la strada asfaltata che ci porta allo stagno di Contovello…
Arrivati allo stagno ci terremo sulla destra ( segnavia cai n°9 ).
Lo stagno di Contovello è di forma circolare, largo circa 40 metri e lungo 30 metri, per una profondità massima di 2 metri. Gli strati di roccia impermeabile favoriscono il flusso delle acque meteoriche e l’acqua in eccedenza scorre attraverso un canale . Nello stagno vivono alcune varietà di pesci, rane e tartarughe.

la strada asfaltata tutta in discesa ci porterà fino alla prima fontanella funzionante del percorso.
Si arriva ad uno spiazzo con panche e tavoli e l’antica fontana ora abbandonata.
Prima fontanella funzionante:
Continuiamo la discesa per un centinaio di metri fino ad arrivare in uno spiazzo ( si gode una bellissima vista ) e prenderemo la stradina sulla destra, sempre segnalata dal segnavia cai n°9.
Da qui comincia il sentiero dentro il bosco, la pavimentazione è in arenaria, in certi tratti un po sconnessa e con gradini, sempre in arenaria.
Accesso ai campi coltivati , si tratta dell’area dove le antiche superfici terrazzate “pastini” caratterizzano ancora il paesaggio della costiera.
lungo tutto il sentiero si trovano panchine in pietra, tutte ben conservate e stabili.
Dopo alcuni minuti, troviamo un altro “punto di sosta” con panchine in pietra e la seconda fontanella funzionante.
Da qui il punto più panoramico del sentiero. Peccato però che oltre ai soliti vandali, il cartellone informativo è scarabocchiato e poco leggibile, spiega i punti ( punta sottile, città, ecc ) del meraviglioso panorama della città.
Per conto mio questo è la caratterista del sentiero, anche se restaurato una decina di anni fa, la natura ha avuto il sopravvento …
Arriviamo alla strada asfaltata, la attraverseremo ( segnavia posto sul palo della luce ). troveremo anche in cartellone informativo , poco leggibile però.
Pochi minuti, una rampa di scale e giungeremo alla stazione ferroviaria di Miramar:
All’epoca della costruzione del castello di Miramar, nella seconda metà dell’Ottocento, si senti la necessità di creare una stazione ferroviaria sulla linea Trieste-Vienna, è cosi venne realizzata la stazione che oggi è per lo più utilizzata dagli studiosi del centro si fisica teorica, situato nelle vicinanze.
La sua costruzione fu voluta proprio dall’ Arciduca Massimiliano d’Asburgo;si può ancora vedere la rimessa delle sue carrozze nella zona sotto la stazione e una statua che ricorda il regnate.La struttura del porticato è in legno, con le colonnine a base quadrata, mentre le facciate, internamente in bicromia : colore marrone e bianco, sono quasi totalmente vetrate e gli infissi sono in legno e formano dei piccoli quadrati rettangolari, il manto di copertura è realizzato in lamiera che ben armonizza con il colore delle colonne del portico.
La ferrovia meridionale :
Gestita fino alla I guerra mondiale dall’Imperial Regia Privilegiata Società delle ferrovie meridionali (Sudbahn) doveva collegare Vienna, capitale dell’impero Austro-Ungarico , a Trieste, passando per il territorio sloveno. La sua costruzione iniziò nel 1842 presso la capitale, e l’imperatore Francesco Giuseppe giunse a Trieste in treno il giorno dell’inaugurazione , il 27 luglio 1857.
Carlo Ghega, ingegnere a cui spetto il compito di redigere il proggetto, decise di adottare il principio austriaco di valicare le Alpi con il percorso più breve,anche se tortuoso, e prevalentemente scoperto.La linea ferroviaria a doppio binario, sarebbe passata per Graz, Maribor,Lubiana e Postumia. L’apertura della ferrovia diede slancio alla cave di Trieste.
Prenderemo il sottopassagio…
..arrivando sulla strada asfaltata che ci porterà all’ingresso superiore del parco di Miramar.
.Sentiero sempre ben segnalato
Arrivati all’ingresso superiore del parco di Miramar.
Orari di apertura del parco di Miramar:
Gennaio e febbraio : 8:00 – 16:00
Marzo : 8:00 – 17:00
Aprile e Maggio : 8:00 – 18:00
Giugno , Luglio e Agosto : 8:00 – 19:00
Settembre : 8:00 – 18:00
Ottobre : 8:00 – 17:00
Novembre e Dicembre : 8:00 – 15:00