Colonna della fuga in Egitto
Passato l’abitato di Cattinara in direzione Bagnoli/S.Giuseppe/Basovizza a circa 275 metri s.l.m. , sul’ incrocio è posta una colonna.
La colonna della fuga in Egitto di Giuseppe e Maria.
Escursioni, foto, sentieri, natura, montagna, carso, trekking e tanto altro… Per scoprire e conoscere il Nord Italia, Trieste e il carso.
Passato l’abitato di Cattinara in direzione Bagnoli/S.Giuseppe/Basovizza a circa 275 metri s.l.m. , sul’ incrocio è posta una colonna.
La colonna della fuga in Egitto di Giuseppe e Maria.
Il nostro itinerario di oggi parte dal parcheggio del Parco Globojner. La passeggiata, breve ma molto panoramica, ci porterà dalla sella di Monte Spaccato alla cima del monte attraversando il bosco Salzer. L’itinerario dura circa 1 ora, facilissimo anche per i bambini e i 4 zampe ovviamente.
…e via !!! Cominciamo !!!
Cippo della sella del monte Spaccato
La nostra piccola gita di oggi ci porta nei pressi del parco Globojner. Ottimo posto per intraprendere qualche bella passeggiata e scoprire i monti attorno. (vedi piè di pagina)
Parcheggiata l’automobile nell’ampio parcheggio del parco Globojner,
Questa volta siamo andati a fare una semplice e divertente passeggiata sulla neve a Misurina.
Misurina è una frazione di Auronzo di Cadore, in provincia di Belluno. È una nota località turistica situata presso l’omonimo lago.
Il lago di Misurina è il lago naturale più grande del Cadore e si trova a 1.754 m s.l.m.
Il perimetro è di 2,6 km mentre la profondità è di 5 metri, Misurina è circondata dalle Tre Cime di Lavaredo, dal Monte Piana, dal Cristallo – Piz Popena, dai Cadini di Misurina e dal Sorapiss.
Proprio attraverso questa frazione si può imboccare la strada che porta fino al rifugio Auronzo.
Quest’oggi vi propongo un ottimo itinerario nella zona di Aurisina, visiteremo la dolina della grotta del Pettirosso, la grotta del monte Napoleone, la grotta Pocala e l’abisso presso il viadotto ferroviario. Raccomando la massima attenzione a seguire il nostro percorso in modo da non perdersi.
Il nostro itinerario comincia dal parcheggio adiacente al cimitero di Aurisina.
Percorrendo il sentiero Cai n°12 ( Sentiero Nicolò Cobolli e Cai n° 12 ) a poche centinaia di metri dal tempio di Monte Grisa , percorrendo una piccola parte della via crucis ( 15 minuti ) , notiamo delle frecce indicanti il Segnale fisso di mira.
Incuriositi andiamo a vedere…
Quest’oggi vi propongo la gita turistica che abbiamo fatto qualche settimana fa, organizzata dal Gruppo Escursionisti Triestini , che ci ha fatto scoprire dei bellissimi posti ( bunker , cimitero e trincee ) con tantissimi cenni storici della seconda guerra mondiale nella zona di Opicina. La gita è durata quasi 3 ore.
Continua a leggere “Giro dei bunker di Opicina e il cimitero tedesco”
Partendo dal piazzale centrale di Marasè di Alleghe si sale fino ad arrivare ai campi da tennis, per poi prosegiure in salita fino a raggiungere un bivio riconoscibile dal cartello informativo…
Continua a leggere “Alla scoperta di Alleghe : Cascata Ru de Rialt”
Questa volta con tutta la famiglia e il nostro amato furgoncino , siamo andati a divertirci nel Ally Farm…
Cos’è l’Ally Farm ?
Progettato nel 1840 e completato nel 1843 il giardino diventò nel 1888 proprietà di Frida Engelmann e nel 1938 passò a Guglielmo Engelmann; il figlio di Guglielmo, Werner Engelmann donò il parco alla città qualche anno dopo. Il giardino occupa circa 14.000 mq.ed è stato ristrutturato nel 1980.
Il sentiero si snoda sul versante meridionale del Monte Valerio: inizia dal Castelletto, già dimora della famiglia Valerio e ora sede universitaria, per giungere fino alla cima, da cui si gode una vista inconsueta della città di Trieste. È frequentato da docenti e studenti dell’Università di Trieste a scopo didattico: ospita infatti un mosaico di comunità vegetali tra cui spicca il querceto, che accoglie una fauna molto interessante.
Il Monte Valerio, sede anche di un insediamento protostorico, è un laboratorio didattico aperto a escursionisti, turisti e concittadini. L’intervento del Sistema museale, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Vita, ha valorizzato e reso fruibile un originale ecosistema, ancora intatto.
Quest’oggi , visto la giornata quasi primaverile, abbiamo deciso di fare tutti insieme una passeggiata poco impegnativa seguendo il sentiero cai n°31 verso la cima del monte Sambuco m. 213 s.l.m.
Parcheggiata l’automobile nei pressi del paese di Malchina , noi abbiamo trovato parcheggio vicino alla Chiesa Cattolica Parrocchia S. Nicolo’ Vescovo . Superata la piazzetta verso nord troviamo subito il primo segnavia sul palo vicino al civico 22A.
Continua a leggere “Monte Sambuco m.213 s.l.m. sentiero n°31 – 3”
Il sentiero Nicolò Cobolli nel bosco Bertoloni, inizia dal piazzale antistante l’obelisco di Opicina, è segnalato dal cartello. Il sentiero inizia in leggera salita…
Quest’oggi saliremo alla vetta del monte San Leonardo nei pressi del paese di Samatorza. Percorreremo il sentiero n°10 fino ad arrivare alla vetta per poi prendere un sentiero che scende fino a raggiungere il sentiero n°45 che ci porterà al punto di partenza.
Parcheggiata l’automobile nei pressi del monumento ai caduti a Samatorza, il sentiero inizia sulla destra (strada in porfido) e troveremo il primo segnavia Cai n°10.
Bene…
… partiamo!
Continua a leggere “Monte San Leonardo : sentiero cai n° 10 – 45”
Quest’oggi faremo una semplice ma interessante passeggiata lungo il sentiero Cai n° 19 che da Gabrovizza ci porterà a Bristie, trovando lungo il sentiero numerose grotte:
Per questo itinerario ho seguito questa mappa , vi consiglio di stamparla e portarla con se, molto utile per sapere esattamente la posizione ed il nome delle grotte.
Il sentiero inizia superato il bivio direzione Sgonico ( a sinistra oltre il ponte ferroviario), fatte le due curve troveremo il piccolo parcheggio sulla sinistra:
Ora siamo pronti…
PARTIAMO !!!
Continua a leggere “Da Gabrovizza a Bristie : sentiero n° 19”
Oggi vi propongo un bel sentiero panoramico ( primo tratto impegnativo ) fatto con mia figlia ed Emi, che parte dal parcheggio nei pressi della foiba di Basovizza, dove si può comodamente lasciare l’auto.
Su questo sentiero troveremo :
Bene…. partiamo…
Quando si visita un’area naturale protetta ci sono alcune norme di comportamento che devono essere rispettate al fine di garantire la tutela e la conservazione della biodiversità presente al suo interno.
Queste norme non sono tutte uguali e sono disciplinate dal regolamento del Parco e della Riserva che disciplina anche le attività permesse entro il proprio ambito territoriale.
Continua a leggere “NORME DI COMPORTAMENTO in un’area protetta”
Oggi siamo andati a passeggiare nel parco urbano di Villa Giulia entrando dal parcheggio presso il “Campo Cologna”. Seguiremo le stradine principali e i segnavia Cai n°2.
Il Parco si può considerare il secondo polmone verde di Trieste, con una superficie che si estende per ben 235.000 mq.
lo si può anche raggiungere con il caratteristico ‘tram de Opcina‘.
Continua a leggere “Parco urbano di VILLA GIULIA”
Il nostro itinerario di oggi parte dal parcheggio sotto la scuola media Srednja šola Igo Gruden, per capirci meglio, quello all’inizio del “sentiero della Salvia” e del “sentiero dei pescatori”.
Poco prima del parcheggio a sinistra troveremo una strada che costeggia delle villette e sul palo della luce il segnavia che seguiremo ( Cai n°23 )
Attraversato il ponte della ferrovia , il sentiero pianeggiante e di facile percorrenza…
Continua a leggere “La vedetta Tiziana Weiss e la torre piezometrica : sentiero Cai 23 – 1”
Oggi vi propongo questa piccola ma suggestiva passeggiata lungo una parte del sentiero 1A per giungere alla grotta del dio Mithra ( o grotta del Mitreo )posta ai piedi del Monte Hermada, teatro delle più cruente offensive della Grande Guerra, tra il 1915 e il 1917, in cui si praticava il culto misterico del dio Mithra, diffuso nel mondo romano dalla fine del I secolo d.C. sino al trionfo del Cristianesimo.
La passeggiata dura circa un’ora.
Allora siamo pronti … partiamo !!!
Parcheggiata l’automobile nel piccolo parcheggio ( QUI ) nel piccolo paesino di San Giovanni al Timavo, attraversando la strada si nota subito il segnavia bianco/rosso 1A.
Seguiremo la strada asfaltata tra le case fino alla chiesa…
…gireremo attorno fino a trovare i segnavia…